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Slam: rinasce lo storico marchio di abbigliamento nautico

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Lo storico marchio di abbigliamento nautico Slam torna in scena in grande stile. Fondato nel 1979 a Genova, il brand Slam è stato acquistato lo scorso luglio dalla holding italiana Vam Investments, controllata da Francesco Trapani e guidata da Marco Piana, che ne ha presentato il rilancio al pubblico in un evento speciale tenutosi lo scorso 31 maggio a Milano, dall’eloquente titolo “Slam is back”.

Amministratore delegato di Slam è Enrico Chieffi, che vanta un prestigioso palmares nautico: campione del mondo nelle classi 470 e Star, tattico del Moro di Venezia, due volte olimpionico (nel 1984 a Los Angeles e 1996 ad Atlanta) e poi manager di successo per 23 anni in Nautor’s Swan. «Il primo obiettivo che ci siamo posti – ha dichiarato Chieffi in apertura dell’evento – è stato quello di arrivare a rappresentare l’eccellenza dell’abbigliamento tecnico da vela nel mondo. Da qui la scelta di diventare partner tecnici della Federazione Italiana Vela e di indirizzare la nostra strategia operativa verso la realizzazione di un “dream team” per i campioni di domani che crescono sugli Optimist, quella d’altura per noi rappresentata dal maxi Arca SGR 100’ e dal trimarano Mana».

Enrico Chieffi Eleonora Cottarelli Slam«Vogliamo inoltre essere protagonisti nella vela inclusiva e sostenibile con One Ocean Foundation e con il progetto Leon Pancaldo», ha proseguito Chieffi. «Infine, abbiamo confermato le partnership con lo Yacht Club Costa Smeralda e con lo Yacht Club de Monaco. In linea con questo posizionamento di contenuti e di sostanza che mira senza compromessi a raggiungere l’eccellenza, abbiamo rivisitato il logo originale Slam in chiave moderna e pianificato scelte strategiche che prevedono il coinvolgimento di atleti e barche come veri e propri partner del nostro percorso di confronto, ricerca e innovazione sull’abbigliamento tecnico da testare sui diversi campi di regata in ogni condizione meteo».

«In questo modo – ha concluso l’amministratore delegato di Slam – il pubblico che acquisterà l’abbigliamento Slam nelle sue diverse declinazioni delle linee Pro, Custom e Outdoor, lo farà con la consapevolezza del percorso che ha caratterizzato il prodotto e con la certezza della sua qualità, garantita anche dalla competenza dei campioni che lavorano al nostro fianco. Tutto questo sarà evidente tra poco con la presentazione della nostra nuova collezione. Nello stesso tempo da parte nostra offriamo ai campioni che sono al nostro fianco una grande visibilità mediatica per promuovere il mondo della vela e per farli conoscere anche al grande pubblico. Una visibilità che avete sicuramente già apprezzato oggi sui più importanti quotidiani nazionali e che apprezzerete ancora per la sua evidenza pubblica, perché rappresenta la mission principale della nostra strategia di comunicazione».

Marco Piana CEO VAM investmentAl termine del suo intervento, Chieffi ha invitato a salire sul palco Marco Piana, amministratore delegato di Vam Investments, che ha spiegato le ragioni dell’investimento sul brand: «Slam e la passione per la vela sono intimamente connessi nella testa e nel cuore di tutti noi. Nei suoi 40 anni di vita Slam ha collezionato moltissime storie da raccontare: Slam prima di tutto è Genova, lo spirito di Genova con la sua lanterna che compare con le sue coordinate su tutti i nostri prodotti; ma Slam è anche i giovani atleti che sponsorizza e fa crescere, è Furio con i suoi successi, che è qui con noi e con il quale ho avuto l’onore di vincere la Barcolana 53».

«Con il mio socio Francesco Trapani ci siamo chiesti chi mettere al timone di questo sogno – ha aggiunto Piana – ed è stata una scelta difficile, perché viviamo in un mondo che è fatto di tantissimi slogan vuoti e volevamo essere certi che Slam parlasse di mare e di valori concreti. Quindi siamo andati a scovare una persona unica non proprio dietro l’angolo, in Finlandia dove Enrico costruiva barche a vela per sognatori che non si pongono limiti, e l’abbiamo convinto a unirsi a questa avventura. Lui è una persona unica, perché è un manager in grado di guidare un’azienda con visione, con passione e nel tempo libero mentre gli altri si riposano, e vince i campionati europei come se fosse un giovane. La sfida non è facile e sappiamo che la meta può essere molto distante, ma abbiamo imparato una cosa: chi ama la navigazione più della meta, spesso riesce ad arrivare molto lontano. Quindi oggi è un’occasione per essere qui con voi, mollare gli ormeggi e partire con Enrico e con tutto il suo team per un viaggio che speriamo sia lungo».

Il dream team di Slam

Slam is backL’evento “Slam is back” ha rappresentato l’occasione per presentare ufficialmente il dream team di Slam, un parterre di campioni giovani, giovanissimi e più maturi composto da Ruggero Tita e Caterina Banti (campioni olimpici a Tokyo 2020 classe Nacra 17), Marco Gradoni e Alessandra Dubbini (campioni del mondo Classe 470 mixed 2021), Mattia Camboni (medaglia d’argento al campionato mondiale RSX 2021), Matteo Iachino (campione del mondo Slalom PWA 2016), Federico Alan Pilloni (campione mondiale juniores Windsurfer 2021), Sofia Renna (campionessa del mondo giovanile Slalom iQFOIL 2021), Nicolò Renna (medaglia d’argento campionato europeo iQFOIL 2022), Jacopo Renna (secondo classificato al campionato europeo Slalom Under 17 iQFOIL 2014), Davide Di Maria (campione del mondo Para World Sailing 2019), Furio Benussi per il Maxi 100’ ARCA SGR (recente vincitore della regata dei Tre Golfi a Napoli), Mauro Pelaschier per One Ocean Foundation e ambassador Slam. Assenti giustificati per impegni agonistici, ma sempre membri del dream team, sono Tommaso Chieffi, Andrea Totis e Alice Linussi (470 mixed).

La collezione 2022/2023

Momento clou dell’evento è stata la passerella d’onore dedicata alla nuova collezione Slam, ispirata nel design dall’ultima innovazione tecnica che ha rivoluzionato il mondo della vela, ovvero i foil. Si tratta di una collezione sostenibile nelle sue scelte strategiche d’impostazione, con il ritorno della produzione in Europa e in Italia per il 35% degli articoli, e nella scelta dei materiali e delle tecniche di lavorazione utilizzati.

La collezione Slam 2022/2023 è razionale fino a diventare essenziale, ma al contempo offre quasi 1.000 possibili combinazioni con soli 125 articoli in campionario.

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