Palm Beach GT50 . E’ sportiva ed esclusiva l’ultima creazione del cantiere americano.

Palm Beach GT50 .

Palm Beach, con il progetto del GT50 è riuscita a fondere i valori di classicità ed eleganza, con un’immagine decisamente moderna e sportiva. Le linee slanciate ed affusolate, insieme alle prestazione (40 nodi di velocità massima e 35 di crociera) giustificano ampiamente la sigla GT contenuta nel suo nome. Il risultato ottenuto dal cantiere americano è un’imbarcazione la cui linea è probabilmente destinata a non invecchiare mai.

L’abbiamo visitata nella versione aperta, durante il Miami Yacht Show, ma è la versione chiusa quella che ci piace di più e che sembra valorizzare di più le linee di questo progetto.

Salendo a bordo si respira subito aria di qualità sia per i materiali impiegati che per la cura nei dettagli. I colori predominati nei due pozzetti esterni (posti su due differenti livelli), sono chiari, mentre i particolari blu, insieme al teak si contrastano sviluppando un colpo d’occhio molto piacevole.

Non sono invece presenti i classici inserti in legno caratteristici delle precedenti imbarcazioni. Questo conferisce al GT50 un’estetica più “leggera” e moderna.

Il pozzetto più a poppa, è organizzato con una seduta a C, il cui tema delle cuciture a rombo risulta molto elegante. Lo stesso si sviluppa su tre lati ed è interrotto solo centralmente dal passaggio che conduce alla spiaggetta realizzata sullo stesso livello. Sempre rimanendo nel pozzetto, andando verso prua, troviamo due mobili con ripiani in marmo che, attrezzati a bar, hanno tutto l’occorrente per preparare aperitivi e cocktail all’aperto.

Salendo due gradini si accede al pozzetto centrale dove troviamo due comodi divani disposti sui lati. Quello di sinistra dispone di tavolo ripiegabile da pranzo il cui piano è realizzato in un bellissimo legno laccato.

La consolle di comando è posta a destra e gode di un’ottima visuale, qui due persone possono prendere posto sulle sportive ed eleganti sedute. Alla sinistra della consolle si trovano altri due posti, utili per godere della navigazione con lo sguardo rivolto verso la rotta.

Quello che stupisce, quando ci si trova al centro dell’imbarcazione, oltre alle finiture delle pelli e le cuciture delle sedute, davvero curate, è la sensazione di trovarsi  completamente a contatto con quello che circonda l’imbarcazione. Questo feeling, proprio dei modelli open, è ancora più accentuato e percettibile sul Palm Beach GT50, grazie alle finestre laterali del parabrezza che sono apribili e a scomparsa.

Scendendo sottocoperta si nota subito l’ottima qualità dei materiali impiegati. I legni utilizzati dal cantiere, in questo esemplare, sono di colore chiaro e questa scelta contribuisce, non poco, a non appesantire il design degli interni visto l’abbondante uso che ne è stato fatto.

La cucina ad L, posta a sinistra, è il primo ambiente che si incontra appena scesa la scaletta.

Aprendo la porta sul lato opposto si accede all’unico bagno dell’imbarcazione, dotato di box doccia separato. Palm Beach ha voluto rendere questo ambiente accattivante, installando un grande lavandino tondo in carbonio con la lavorazione della trama delle pelli a vista. Un particolare inusuale su di un’imbarcazione come questa, ma che, vista la verve, non stona affatto.

Proseguendo verso prua si entra nella cabina armatoriale dove troviamo un grande e comodo letto centrale, le dimensioni complessive non sono esagerate, risultano un pò penalizzate dalla linea sportiva del GT50

L’imbarcazione ospita un secondo letto di fortuna chiuso sui tre lati e accessibile sul lato di poppa della cucina. Si tratta di un ambiente che non si può propriamente definire una cabina viste le esigue dimensioni, ma che può tornare utile per ospitare i figli di una giovane coppia.

Si lo sappiamo, una sola cabina su un 50 piedi può sembrare un controsenso ma, anche se vi sembrerà strano, noi vediamo il Palm Beach GT50 un po’ come una Porsche, dove le uscite in quattro non sono di certo l’obiettivo di chi le acquista.

Questa imbarcazione è per pochi ed è fatta per ospitare i week end di una coppia che, al gusto della navigazione con il vento fra i capelli, abbina la voglia di non passare inosservata.

E questo non capiterà mai navigando a bordo di un Palm Beach GT50.

Dati tecnici