Non è una barca, ma rappresenta comunque un sogno per chi ama il mare. Forse per chi desidera l’avventura della navigazione è un po’ statica, di sicuro è la base ideale per chi vuole vivere nella natura. Stiamo parlando di Anthenea, la casa galleggiante presentata al Salon Nautic di Parigi.
Il progetto è già stato sviluppato e può davvero rappresentare la casa del futuro, almeno in alcuni suoi aspetti. Anthenea infatti non è soltanto un’abitazione galleggiante, e può essere spostata con un piccolo motore elettrico. Alla velocità di una lumaca, in proporzione a quanto andreste con una barca. Il motivo è lo stesso: si tratta di spostare un’intera casa.
La principale innovazione di Anthenea è l’autosufficienza energetica. Tutti gli strumenti al suo interno, corrente compresa, sono alimentati con l’energia solare, e potenzialmente la casa è completamente autonoma. L’azienda si rivolge infatti a proprietari che vogliono inserire la loro casa all’interno del paesaggio marino, in armonia con l’ambiente circostante. La scelta dell’energia rinnovabile come fonte energetica era quasi obbligata, per il rispetto totale degli ecosistemi.
La ricerca di una completa simbiosi con la natura viene ripagata dalla possibilità di godersi pienamente il paesaggio circostante. La forma circolare permette ad Anthenea di fornire una panoramica a 360 gradi. Un “ufo” per atterrare pienamente nel mondo marino, visibile nella sua totalità grazie alle ampie finestre e vetrate sul pavimento. Mare, cielo stellato e territorio ammirabili da un’unica postazione, magari dal proprio letto. Più di un sogno, per chi desidera stare a contatto con la natura e percepirne i rumori in ogni loro sfumatura.
La realizzazione degli esterni è con una lega di poliestere, che rende la casa praticamente inaffondabile. Un sistema elettrico di emergenza permette inoltre di essere sicuri di non restare senza energia, qualora dovessero esserci problemi di qualsiasi genere con i pannelli solari.
L’architetto Jean-Michel Ducancelle, designer di Anthenea, ha progettato anche gli ambienti interni per contribuire alla simbiosi con la natura. Il suo intento dichiarato era ripensare gli spazi in modo da cambiare le abitudini e rompere lo schema della routine.
In tutto l’abitazione conta circa 50 metri quadrati al coperto. Il soggiorno comprende un divano circolare, con postazioni per sedersi, pensato per i momenti conviviali. All’occorrenza, il tavolino si può trasformare in un divano letto circolare per due persone. Il bagno contiene un piccolo lavandino e, su richiesta dell’armatore, una doccia. La cucina è uno dei punti in cui si può godere la panoramica migliore, un modo per rendere più emozionante un gesto assolutamente normale. Completa la disposizione degli spazi il solarium, posizionato sull’upper deck. Questo è il luogo decisamente migliore per prendere il sole e godersi il paesaggio da una posizione privilegiata.
Anthenea non si rivolge soltanto ai privati, ma può essere utilizzata come hotel, club privato, ristorante e location per eventi. In alcuni Paesi europei sono già presenti compagnie che si occupano di affittarli, per una vacanza o per una serata speciale. La sua conformazione le consente di essere molto utile anche per gli scienziati impegnati in esplorazioni marine e ricerche sulla fauna.
Curiosi di vederla con i vostri occhi? Vi proponiamo un breve filmato, in lingua inglese, che porta a bordo di uno dei primi esemplari di Anthenea.
https://www.youtube.com/watch?v=jvHJelkfnHY
