La notizia è ufficiale: Nimbus Group ha annunciato l’acquisizione di EdgeWater Power Boats per 9,5 milioni di dollari, pagati cash, senza quindi creare debito.
Un’acquisizione sovvenzionata tramite capitale ma non solo, infatti la società ha annunciato un’emissione diretta di azioni fino a un massimo di 1.937.781 azioni, per finanziare ulteriormente l’operazione, che dovrebbe concludersi nel secondo trimestre del 2023.
EdgeWater, società americana specializzata nella progettazione e produzione di barche a motore, con una presenza predominante sul mercato nordamericano, ha venduto più di 300 barche nel 2022, principalmente barche da mare, utilizzate per attività di diporto, pesca e trasporto, registrando vendite per circa 47,7 milioni di dollari nel 2022, con un EBIT rettificato di circa 3,0 milioni di dollari e un margine EBIT rettificato del 6,3%.
Un’operazione fortemente voluta che solidifica la presenza di Nimbus nel mercato americano: “Attraverso lo sviluppo di nuovi modelli di barche, l’espansione globale, la densificazione della rete di concessionarie e acquisizioni, abbiamo realizzato la nostra chiara strategia di crescita – afferma Jan-Erik Lindström, Presidente e CEO di Nimbus Group.
“Il mercato americano – continua – è uno dei capisaldi di questo settore e con l’acquisizione di EdgeWater aggiungiamo al nostro portafoglio un marchio forte e di successo, che espande la nostra presenza nel mercato nordamericano e aggiunge un’importante organizzazione locale con capacità produttiva negli Stati Uniti”.
Un’opportunità strategica per Nimbus Group che, oltre appunto a migliorare la posizione dell’azienda nel mercato nordamericano, avrà accesso ad una notevole capacità produttiva negli Stati Uniti: ad oggi era infatti composta da 7 marchi e circa 70 modelli diversi con impianti di produzione in 9 sedi tra Svezia, Finlandia e Polonia, ma era necessaria una base anche negli States.
Infatti, l’acquisizione include l’immobile industriale di EdgeWater valutato a circa 3,5 milioni di dollari, contribuendo tra l’altro a rendere più efficiente la logistica aziendale, migliorandone anche il profilo dal punto di vista della sostenibilità.
In aggiunta la società ha annunciato che l’emissione diretta di azioni aiuterà a finanziare l’operazione, comunicando anche la decisione di ritirare la precedente proposta di dividendo: in sostanza EdgeWater si unirà all’organizzazione americana di Nimbus Group e verrà consolidata nei conti dell’azienda dalla data di chiusura dell’operazione.
“Con questa collaborazione, stabiliremo degli standard solidi nella la costruzione delle nostre barche” – afferma Jennifer Butera, Presidente e CEO di EdgeWater Power Boats – “Le nostre aziende condividono la stessa sensibilità orientata a fornire un impegno sincero ai nostri clienti e alle loro famiglie. Il Gruppo Nimbus punta alla crescita, una crescita che sembra senza limiti”.
