Conosciamo ormai benissimo il MIA 63 in tutte le sue declinazioni e, finalmente, al Cannes Yachting Festival 2022 il cantiere ha presentato la nuova ammiraglia NOAH 70, un “crossover” capace di soddisfare gli armatori che vogliono vivere il mare facendo lunghi viaggi. A prima vista ricorda la linea disegnata da Franchini Massimo per il primo sport cruiser, che abbiamo provato per voi sula nostra rivista e, derivado da essa, non poteva che nascere un ottimo prodotto. NOAH 70 vuole essere sportiva e veloce, ma senza rinunciare all’autonomia di crociera, al comfort e alla spaziosità.
Il cantiere navale Franchini ha alle spalle ben 70 anni di storia, durante i quali ha progettato e costruito oltre 400 imbarcazioni, tutte ancora naviganti, facendo uso della propria esperienza, tradizione e serietà.
NOAH 70 sarà costruito seguendo gli stessi principi che hanno guidato il cantiere per tutti questi anni.
L’imbarcazione, con una lunghezza complessiva di 20 metri, racchiude 5 cabine doppie, ognuna con un relativo bagno, e senza far mancare gli spazi necessari allo stivaggio.
Il layot prevede comunque la scelta tra le 4 e le 5 cabine, comprensive degli alloggi per la crew, guadagnando spazio in più per gli altri ambienti di bordo.
Questi ultimi godono di ampi orizzonti, sia all’esterno che all’interno, dividendo al contempo i vari spazi in base alla loro funzione, mentre gli arredi risultano allo stesso tempo funzionali e sobri. Il design generale risulta pulito, offrendo un costante rapporto diretto con il mare e la natura circostanti.
NOAH 70 può essere dotato sia degli innovativi IPS Volvo, che delle più tradizionali linee assi, contribuendo, assieme alla distribuzione dei pesi a bordo, alla stabilità,alla sicurezza e al comfort a bordo. Non vediamo l’ora di mettere le mani sulla nuova ammiraglia di Franchini, ma nel frattempo potete recuperare la prova del MIA 63, qualora non la aveste ancora letta.
