J 121: un 12 metri da regata per 5 persone d'equipaggio

J 121, un dodici metri da regata per 5 persone d’equipaggio

Il primo problema per chi vuole fare regate, ma non è un professionista? L’equipaggio. Non solo è un problema trovarlo competente, ma è proprio difficile reperire “braccia”, gente che sappia stare in mare. Ecco allora che J Boats ha appena rivelato i disegni e le prime specifiche tecniche del suo nuovo dodici metri, pensato per essere condotto da un’equipaggio di solo cinque persone. In termini commerciali è evidentemente la riposta la recente annuncio del Melges 40 (kanting keel e otto uomini a bordo), ma qui il primo obiettivo, oltre alle performance, è la facilità di gestione. 

Per risolvere il problema di stabilità con cosi poche persone in falchetta la soluzione adottata da Alan Johnstone è quella dei ballast, per un totale di 400 litri: una vera rivoluzione per il cantiere americano. Soluzione che equivale ad avere quattro “big boys” a fare peso sopravvento.

Sempre nell’ottica della semplificazione nella conduzione e nelle manovre son previste vele di prua solo avvolgibili (a disposizione fiocco, trinchetta, Code 0 e due A Sails con taglio Top Down per il frullino) e un pozzetto estremamente sgombro con doppia ruota del timone. I layout di base è quello – vincente – del J 111.

Albero, boma e bompresso sono in carbonio, scafo e coperta sono realizzati in infusione sottovuoto. Sono previsti winch sia primari che secondari elettrici. Per i jib non solo carrelli ma anche la possibilità di una regolazione “3D” con i barber. Purtroppo non sono ancora stati comunicati altri numeri riguardo a dislocamento e superficie velica (e neanche al prezzo).  L’obiettivo primario sembra proprio quello di creare una nuova classe monotipo dai costi di gestione contenuti e per equipaggi di non professionisti. In termini di rating per le regate a compenso è ovviamente ancora tutto da verificare, ma il suo posto sembra essere quello nell’ IRC.

 Le linee di ingresso del 121 (la pronuncia, ci tengono a sottolinearlo alla J Boats, è 1 – 2 – 1 – One Two One) sono molto fini, ed evidentemente non si è pensato troppo a garantirsi volumi particolarmente abbondanti nella cabina di prua dalla tradizionale forma a V. Una seconda cabina è a poppa sulla sinistra, mentre sulla dritta ci sono il bagno e un grande gavone tecnico sulla dritta. A centro barca, dinette centrale con altre due cuccette, tavolo e cucina a U. Anche qui non sembra si sia puntato spazi particolarmente grandi visto il disegno, decisamente poco invadente e molto elegante, della tuga. Due gli allestimenti previsti, entrambi, come da tradizione all’insegna del bianco: uno “total white”, ed uno, denominato Herreshoff Classic, con inserti in legno.

 

Luca Sordelli

Recent Posts

MERRY FISHER 895 serie 2, il weekender per tutto l’anno

Merry Fisher 895 serie 2, la prova in mare di una barca intramontabile Il Merry Fisher…

8 ore ago

Guida al campeggio nautico: la tenda per dormire a bordo

Tenda da campeggio nautico : montata a poppa presenta molti vantaggi, ecco quali La prima esperienza…

1 giorno ago

Nasce il Salone Nautico Internazionale della Catalogna: appuntamento dal 17 al 19 maggio

È in arrivo un nuovo salone nautico che punta a diventare un attore internazionale tra…

1 giorno ago

Piergiorgio Scarani e Rio Yachts, un triennio di successi

Sono pochi i cantieri nautici che possono vantarsi di avere superato i 60 anni di…

2 giorni ago

Notizie Flash 2024

Notizie FlashNotizie flash della settimana 17mercoledì 24 aprile 2024GOZZO 38 CABINVarato nei giorni scorsi il…

3 giorni ago

Sacs Tecnorib porta i Pirelli al Palma Boat Show

Anche Sacs Tecnorib partecipa al Palma International Boat Show, il salone che apre la stagione…

3 giorni ago