First 36 Beneteau, pura armonia da race-cruiser | TuttoBarche
Americas Cup

Beneteau First 36, pura armonia da racer-cruiser

Il Beneteau First 36 sarà presentato in anteprima mondiale a gennaio durante il Boot Show di Dusseldorf 2022 e le aspettative si mostrano davvero alte, vista la ricerca dell’equilibrio perfetto fra comfort in crociera e grandi prestazioni da regata a cui il cantiere ha mirato colpendo l’obiettivo con precisione.  

Sì perché il First 36 è un racer-cruiser che promette davvero bene e si appresta finalmente a colmare quel gap generatosi con l’annuncio due anni fa del primo First Yacht 53: un’eccellente imbarcazione da crociera ma non proprio adatta alle regate.

First 36 è invece concepito per vincere e planare alla grande già con vento moderato, anche nella sua versione standard, ma promette al contempo il comfort necessario a chi parte in crociera con la famiglia. 

First 36 il racer-cruiser della gamma First

Al concept tanto performante del nuovo First 36 si aggiunge fermamente l’heritage quarantennale della gamma First, che nel tempo è sempre riuscita a coniugare alla perfezione maneggevolezza, eleganza e tecnologie di costruzione. Tutti punti a vantaggio, proposti da Beneteau agli armatori senza far lievitare il prezzo. Non a caso anche il First 36 vede un listino consigliato sui 198mila euro Iva esclusa. 

First 36, 11 metri di lunghezza e 3,80 di baglio, nasce certamente per le nuove generazioni di velisti e amatori che mirano alle piacevoli crociere estive ma magari non esitano a partecipare alle competizioni invernali, lo ripetiamo, per vincerle. 

Sono due infatti i layout del First 36: Racing e Cruising.

A prescindere dal setting il First 36 nelle sue linee d’acqua è ottimizzato per un utilizzo in entrambi i sensi. A ciò contribuiscono un piano velico molto ampio e un design ben ‘bilanciato’, per soddisfare al meglio sia le grandi esigenze dei ‘club-racer’ che quelle dei meno ambiziosi. 

Interni

L’imbarcazione è infatti concepita sottocoperta con tre cabine, due a poppa e l’armatoriale a prua, tutte munite di due oblò che garantiscono illuminazione naturale e flusso d’aria. La dinette è pensata con un layout classico, con il grande tavolo da carteggio a destra. La cucina è posizionata a sinistra, munita di frigo centrale nel corridoio che funge anche da top o da tagliere.

Quanto agli spazi interni, il First 36 pur se di dimensioni minori, eguaglia con nostra sorpresa il leggendario First 40.7 e lo fa grazie al suo scafo egregiamente spazioso.

Fuori nel pozzetto, attorno al tavolo, siedono fino a sei persone. E c’è un’avvincente plancetta poppiera (molto leggera) che non inficia le prestazioni del racer, facilitando però l’accesso in acqua ai naviganti.

La sintesi del progetto nautico è d’effetto e assicura piacevoli crociere in famiglia, offrendo un’imbarcazione che si presenta idonea per divertirsi ma in tutta sicurezza. 

Modalità Racing

La modalità Racing consentirà di competere al meglio grazie a un piano di coperta che facilita l’equipaggio durante le regate: per esempio in questa versione il tavolo e le panche nel pozzetto si possono rimuovere al fine di ampliare l’agio di manovra nel cockpit.

L’esatto posizionamento dei sei winch e delle due ruote molto avanzate a poppa, sono frutto di numerosi test svolti per offrire un’esperienza sailing ai massimi livelli durante la navigazione in duo o a tutto equipaggio.

Di per sé il First 36 è un’imbarcazione leggera. In dislocamento non supera i 4.800 kg ed è studiata a dovere per vincere sui modelli della concorrenza. Chiglia in acciaio e pescaggio da 2,25 metri rappresentano un’attenta scelta di «compromesso fra performance e facilità di uso», soprattuto se pensiamo ai frequenti fondali bassi dei porti del Mediterraneo. 

First 36 nasce dallo studio di Sam Manuard, l’architetto nautico noto per i disegni di molti Mini, Class 40 e IMOCA 60. Manuard, con Beneteau, ideò anche i First SE nel range che va dai 14 ai 27 piedi.

Quanto all’ingegneria strutturale, questa è stata curata da Pure Design & Engineering, il team neozelandese che progetta numerose barche da competizione e anche alcuni yacht di alto livello. Il design del First 36 è invece di Lorenzo Argento, la cui matita aveva già tratteggiato il First Yacht 53 nel 2019.

Scheda tecnica

Hull length 11,00 m / 36’ 1”
Beam 3,80 m / 12’ 6”
Preliminary displacement (MLC): 4800 kg / 10580 lbs
Draft standard keel 2,25 m / 7’ 4,6”
Ballast 1550 kg / 3420 lbs
Upwind sail area 80 m2 / 860 sq. ft
Downwind sail area 180 m2 / 1930 sq. ft
Retail recommended ex-works price EUR 198.000 ex VAT

Andrea G. Cammarata

Recent Posts

Scegliere l’invaso perfetto: cavalletti, puntelli, tacchi e selle

Come taccare lo scafo: i suggerimenti degli esperti per non rischiare di lesionare la barca…

15 ore ago

MERRY FISHER 895 serie 2, il weekender per tutto l’anno

Merry Fisher 895 serie 2, la prova in mare di una barca intramontabile Il Merry Fisher…

2 giorni ago

Guida al campeggio nautico: la tenda per dormire a bordo

Tenda da campeggio nautico : montata a poppa presenta molti vantaggi, ecco quali La prima esperienza…

2 giorni ago

Nasce il Salone Nautico Internazionale della Catalogna: appuntamento dal 17 al 19 maggio

È in arrivo un nuovo salone nautico che punta a diventare un attore internazionale tra…

3 giorni ago

Piergiorgio Scarani e Rio Yachts, un triennio di successi

Sono pochi i cantieri nautici che possono vantarsi di avere superato i 60 anni di…

4 giorni ago

Notizie Flash 2024

Notizie FlashNotizie flash della settimana 17mercoledì 24 aprile 2024GOZZO 38 CABINVarato nei giorni scorsi il…

4 giorni ago