Benetti Yachts Benetti Nataly

Il lusso degli ambienti interni e l’ampia opportunità di personalizzazione lasciata all’armatore mediante una serie di accorgimenti tecnici e stilistici, sono gli elementi che contraddistinguono Benetti Nataly. Tra questi è da notare il rivestimento in teak del ponte principale la cui sistemazione obliqua richiama lo stesso schema del pavimento in rovere del salone principale; un altro elemento personalizzabile riguarda il pomello in madre perla della porta dello studio.

La realizzazione del design interno è frutto della collaborazione dello studio inglese Redman Whitely & Dixon, mentre gli esterni, realizzati dal cantiere, si contraddistinguono per la presenza di una prua verticale la quale non soltanto ha esito positivo dal punto di vista estetico ma contribuisce anche ad incrementare le sue prestazioni in mare.

Nella zona di prua del ponte principale, al di là del tavolo da pranzo e della scala di collegamento tra i quattro ponti, si trova la cabina armatoriale la quale si affaccia direttamente sullo studio. Il letto è rivolto verso prua ed in direzione della cabina armadio dal quale si può accedere al bagno provvisto di due ambienti separati per lui e per lei e dotati di box doccia la cui base è costituita appositamente da un pezzo unico di marmo bianco in modo da evitare che la venatura interna venga interrotta.

Nel sottocoperta trovano posto sei cabine per gli ospiti sistemate sul lato destro e sinistro in posizione speculare; all’interno sono tutte rifinite mediante una delicata tonalità di beige. A poppa sono posizionate le due cabine Vip provviste ognuna di un letto matrimoniale e di uno spazioso salottino; le cabine di prua sono, invece, arredate soltanto con un letto matrimoniale ciascuna ed, infine, in quelle centrali sono presenti due letti singoli per ognuna. Oltre a queste, trovano posto nel sottocoperta otto cabine per l’equipaggio le quali riescono a sfruttare appieno il vantaggio della prua verticale, grazie alla quale lo spazio al loro interno risulta essere maggiore. Ognuna di esse è dotata di due armadi, una piccola scrivania ed una zona giorno estremamente spaziosa se confrontata con altri yacht.

Sull’upper deck è presente la cabina del capitano, a poppa della timoneria, la quale presenta le stesse finiture in marmo e gli stessi arredamenti della cabina armatoriale. A centro barca vi sono poi due cabine pluriuso, di cui quella di destra è solitamente adibita a palestra, mentre quella di sinistra ad area massaggi. Mediante una scala interna è possibile raggiungere il sun deck provvisto di una zona pranzo parzialmente chiusa ed equipaggiata di porte scorrevoli in grado di offrire protezione dal vento. Vi è, inoltre, una piscina verso prua ed una scala esterna di collegamento tra i ponti.

È presente, infine, uno spazioso skylounge ed un beach club nella zona di poppa ottenuto mediante lo spostamento in posizione trasversale del garage per il tender.

Ha in dotazione due motori diesel Caterpillar 3516B da 2.260 cavalli ciascuno i quali consentono di raggiungere una velocità massima di 15 nodi ed una velocità di crociera di 12 nodi con un’autonomia di 5.000 miglia nautiche.