Giro d’Italia in Gommone. Dal colpo di vento alla calma piatta. L’avventura continua

La prima tappa del giro d’Italia in gommone si è conclusa lunedì 3 aprile. Come previsto dal piano di navigazione, Emilio Galli, il pilota partito dalla darsena del Salone nautico di Genova, è approdato a Porto Erecole, dopo avere percorso 188 miglia a bordo del gommone Zar mini 16 motorizzato con un Suzuki Df 40.

Buone le condizioni del mare nei primi due giorni di navigazione, molto più impegnative nella giornata di ieri, quando un vento di circa 20 nodi con mare mosso a tratti molto mosso, ha impegnato Emilio nelle ultime ore di navigazione. “Il mare si è alzato ieri pomeriggio ed è rimasto al traverso per tutto il tempo, ma non ho avuto problemi. Motore e gommone si sono comportati bene e la navigazione si è conclusa senza alcun imprevisto.

Ottima la media dei consumi che si è attestata sui 8.5 litri l’ora.

Ieri sera a Porto Ercole il previsto cambio del pilota. Sbarcato Emilio Galli, ha preso il comando Alessandro Dilelio che è salpato questa mattina, 4 aprile,verso Civitavecchia.

In realtà Alessandro ha deciso che, viste le buone condizioni meteo, fosse il caso di proseguire fino a Fiumicino: “Le condizioni del mare erano ottime – ci ha detto il pilota – al punto che nella prima parte ho potuto mantenere una velocità di 25 nodi che ho diminuito sui 20 nella seconda parte quando è entrata un po’ di onda lunga”.

Anche in questa tratta di 63 miglia, il consumo del Suzuki Df 40 cavalli è stato evccellente, mantenendosi su un litro ogni 2 miglia. 

Prossimo cambio pilota a Napoli, dove Alessandro Dilelio dovrebbe arrivare giovedì nel pomeriggio. Intanto lo Zar mini 16 e il fuoribordo della Suzuki sono stati sottoposti a un controllo completo. I due protagonisti sono in ottima forma. L’avventura organizzata dal Club del Gommone di Milano, per dimostrare come vivere la nautica in sicurezza e semplicità sia possibile, prosegue. L’appuntamento con il prossimo aggiornamento al prossimo cambio pilota.