Tre accessori intelligenti visti al Salone di Genova

Il padiglione B della fiera ligure quest’anno è stata una vetrina non molto ampia, ma con qualche “perla” piuttosto interessante. Tutte le vere novità del modo degli accessori le vedremo al Mets di Amsterdam dal 17 al 19 novenbre (e tuttobarche.it fara uno speciale live) ma nel frattempo vogliamo segnalarvi (oltre al già citato gavitello autoaffondante Click della PME) i giubbotti salvagente salvaspazio della Certec, importati da F&B. Omologati per la navigazione entro e senza limite, sostituiscono i giubbotti rigidi tradizionali, sono gonfiabili manualmente (con una bomboletta a comando inclusa o a fiato) e, ripiegati nella loro piccola sacca occupano decisamente poco spazio: sei di questi giubbotti occupano lo stesso volume di un giubbotto tradizionale da 150 N. Si indossano sgonfi, quindi non intralciano i movimenti, il controllo annuale viene eseguito direttamente dall’armatore seguendo le istruzioni incluse: si apre, si estrae la bomboletta, e si pesa. Se il valore è minore di quanto indicato sulle istruzioni è da cambiare. Sarà poi sempre l’armatore ad autocertificare il controllo sul giubbotto stesso.

Bello e sofisticato invece il sistema di monitoraggio termico della FLIR, l’ AX8. Combina una termocamera e una videocamera per visione diurna in un’unica soluzione e si integra nei dispositivi multifunzione di Raymarine. A cosa serve? Per una maggiore vigilanza su impianti  critici come motori, collettori di scarico e cuscinetti. Si possono programmare gli allarmi per rilevare condizioni di temperatura anomale e quindi prevenire potenziali incendi, perdite idriche o danneggiamenti ai tubi. Tanta tecnologia non può essere regalata… il sistema di monitoraggio termico marino AX8 costa 1.095 Euro + IVA. Nelle foto si vedono l’apparato e il punto sotto controllo, “al naturale” ed osservato con la termocamera.

Segnaliamo infine il nuovo verricello a scomparsa  della neozelandese Maxwell, importato da Saim. Si tratta di un modello ad asse verticale a scomparsa che, quando in uso, funziona e fornisce le stesse prestazioni dei modelli analoghi non retraibili. In posizione completamente abbassata la parte superiore del tamburo rimane a livello della coperta e presenta una superficie antiscivolo. E’ pensato per grandi yacht ed è realizzato in acciaio inossidabile con componenti in bronzo e cuscinetti autolubrificanti. Al momento sono disponibili i modelli RVC 4000 con motore elettrico AC da 3kW e RVC 4500 con motore elettrico DC o AC da 4kW, oppure con motore idraulico.