I monoscafi del futuro? Esistono già. Eccoli | TuttoBarche
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I monoscafi del futuro? Esistono già. Eccoli

La classe IMOCA 60 al momento è la più spettacolare in circolazione.  Sono le barche pensate per far competere i navigatori oceanici in un circuito di regate che ha il suo prossimo appuntamento tra pochissimo, il 25 ottobre, per la Transat Jacques Vabre: regata di coppia da Le Havre in Francia, a Itajai, in Barsile. Il filmato che pubblichiamo è stato realizzato un po’ di tempo fa dal Team Gitana, ma va visto e rivisto per capire che cosa sono queste incredibili macchine per volare sull’acqua.

Il grande passo in avanti è l’utilizzo della tecnologia foil che forse siamo “abituati” a vedere sui catamarani della Coppa America, ma che qui sui “mono” stupiscono ancor di più. Nel filmato si vede Gitana Edmond de Rotschild affidato a Sébastien Josse e Charles Caudrelier in allenamento proprio per la Transat Jacques Vabre. E’ stupefacente come si sollevi dall’acqua e corra a quasi 30 nodi con onde di tre metri e vento tra i 27 e i 30 nodi di intensità.

Le regole di stazza della classe? Molto semplici: lunghezza, larghezza e pescaggio limitati rispettivamente  a 18,28, 5,85, e 4,50 metri. Albero e chiglia standardizzati, ma peso e superficie velica liberi e al massimo sono ammesse cinque appendici immerse. Ecco allora arrivare i foil che consentono di far decollare la barca.

Alla Transat Jacques Vabre parteciperanno 20 Imoca 60, un numero impressionante, e quattro di questi montano i foil che ancora devono dimostrare di essere affidabili e anche performanti nelle condizioni di poco vento. Doveva esserci anche il nostro Andrea Mura su Vento di Sardegna, ma la mancanza di fondi (all’ultimo momento la Regione Sardegna ha smesso di sostenerlo) l’ha costretto a vendere ad un velista francese uno scafo che era già pronto a navigare. Tutta la spettacolare cronaca della regata sul sito della Transat Jacques Vabre.

Il record da battere  nella classe IMOCA è quella dell’ultima edizione nel 2013 (si corre ogni due anni) di Vincent Riou – Jean Le Cam su PRB. Ci impiegarono 17 giorni ad una media di 14 nodi.

 

 

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