Cresce la gamma Evolution di Selva Marine . Presentato a Parigi il nuovo D 540 EVO

Selva D 540 EVO

Palcoscenico parigino, per la presentazione del nuovo entry level della gamma Evolution di Selva Marine. Stiamo parlando del Selva D 540 Evo, un battello di 5,35 metri che va ad arrichire una gamma che conta oggi undici modelli. Entry level, grazie alle sue misure contenute, ma non il più piccolo della gamma, che va dai 4,70 metri agli 8 del D800.

Ad attirrare il pubblico del Salon Nautique International de Paris, prima ancora delle caratteristiche tecniche del gommone, è stato il prezzo esposto: poco meno di 27 mila euro. Un’offerta esposizione che rappresenta uno sconto su un prezzo pieno comunque molto concorrenziale: considerando le dotazioni offerte, il D 540 ha un prezzo di listino di poco più di 31 mila euro.

Molto azzeccata la misura. Con i suoi 4,59 metri di lunghezza interna ai tubolari, il battello coniuga due aspetti molto importanti: la maneggevolezza con una buona volumetria interna. Un buon compromesso insomma, fra facilità d’uso e comfort.

Un comfort garantito anche in navigazione grazie alla carena a V profonda e ai suoi pattini di sostentamento che offrono molta stabilità anche nelle virate più strette consentendo il mantenimento di un buon assetto, limitando le derapate e contenendo la perdita di velocità.

Chiglia in vetroresina a doppia stampata, e tubolari con un diametro che va dai 50 ai 62 centimetri in neoprene –hypalon, sono i materiali con sui è realizzato il D 540 Evo.

Il carattere sportivo del D 540 Evo è da attribuire all’equilibrio delle forme e dei volumi. Con i suoi 5,35 metri di lunghezza per una larghezza esterna di 2,43 metri, il battello appare compatto e slanciato nello stesso tempo. Inoltre, la consolle centrale gli conferisce il carattere tipico di imbarcazioni di misure più grandi. Si tratta di una consolle completa, fornita, nella versione base, di parabrezza antiriflesso, di un comodo tientibene in acciaio, il comando monoleva e il volante anatomico che comanda la timoneria idraulica, che rientra invece negli optional. Sotto la seduta del pilota è stato ricavato un ampio gavone, mentre alle sue spalle, troviamo un divano a tutto baglio, collocato a ridosso dello specchio di poppa. Gli ospiti possono contare anche su un grande prendisole che occupa, una volta aperto completammente, tutto il triangolo di prua al di sotto del quale è stato ricavato un altro grande gavone.

I fuoribordo Selva con batteria incorporata e chiave d’accensione

Molte le dotazioni optional che completano l’allestimento base, fra cui un tendalino parasole, roll-bar bitubo-ribaltabile e telescopico- con tromba e luci di via e la pompa di sentina ad immersione. Il serbatoio del carburante è incluso nell’allestimento ha una capienza di 100 litri ed è provvisto di elettrovalvole, filtri decantatori ed indicatore di livello.

Il D 540 Evolution è motorizzato con propulsori Selva dedicati. Il rapporto fra caratteristice dei motori e le linee di carena è quindi stato studiato internamente all’ufficio tecnico di Selva alla ricerca del massimo equilibrio possibile. La potenza disponibile per questo battello va dai 60 ai 100 hp.

La batteria incorporata del Selva Piranha da 9,9 hp

Una grande attenzione da parte del pubblico, è stata riservata a una novità che Selva Marine aveva presentato in settembre al salone nautico di Genova. Stiamo prlando di tre fuoribordo, dell’Oyster 6 cavalli, del Black Bass da 8 e del Piranha da 9,9 cavalli, che hanno in comune una caratteristica per il momento unica: sono dotati di batteria interna e di chiave di accensione. I vantaggi sono evidenti. Il primo è il minor ingombro, soprattutto nel caso siano installati su tender, dove la batteria esterna potrebbe creare problemi di tenuta e sicuramente di spazio. Quindi un vantaggio sul piano della sicurezza, in quanto la presenza della chiave impedisce altre forme di messa in moto da parte di maleintenzionati. Tutti e tre i fuoribordo sono alimentati a benzina.