Rada Di Nora
Dati Generali
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Categoria
Ancoraggio-rada -
Area Geografica
Sardegna -
Latitudine
Lat 38° 59' 25'' N -
Longitudine
Long 9° 1' 18'' E
Caratteristiche
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Pescaggio Minimo
6 m -
Pescaggio Massimo
8 m -
Fondali
Sabbioso -
Ridosso
Scirocco e Maestrale -
Rade Vicine
Porto di Cagliari
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Pericoli
Scogli affioranti vicino alla riva -
Traversie
Levante
Servizi In Banchina
Carburante
Acqua
Energia Elettrica
Scivolo
Scalo Di Alaggio
Gru
Travel Lift
Servizi Igienici
Docce
Servizi Antincendio
Riparazione Motori
Riparazione Elettriche
Servizi Meteo
Ormeggiatori
Guardinaggio
Sommozzatori
Descrizione
La Rada di Nora è nella zona meridionale della Sardegna in provincia di Cagliari. La baia è protetta dai venti di maestrale e scirocco ed ha dei fondali bellissimi di rocce e posidonia piuttosto bassi. Il mare è quello tipicamente sardo trasparente e cristallino e bisogna prestare particolare attenzione ad alcune rocce affioranti al centro della baia non molto distanti dalla riva.
La profondità varia dai 6 agli 8 metri e la costa a terra ha la Rada di Sant’Efisio a nord-est e la peschiera di Nora nel lato opposto dello stretto istmo dove si trova una famosa zona archeologica. La baia è delimitata a nord dall’isola di San Macario, sovrastata da una torre alta 29 metri che si vede dal mare verso nord-est, e a sud dall’isolotto del Coltellazzo originario del XVII secolo dominato dalla torre di Sant’Efisio costruita dagli spagnoli e alta 32 metri.
Il nome deriva dal santo venerato a Cagliari e in tutta la Sardegna, dove ha subito il martirio ed è morto a Nora il 15 gennaio 303. Presso gli scavi archeologici c'è anche una chiesa a lui dedicata risalente al 1089 preceduta da un portico dove anticamente sostavano i pellegrini e dove ogni anno si svolge una tradizionale processione.
Nora è stata fondata dai Fenici e successivamente abitata dai Punici e vi sono state trovate tracce nuragiche che testimoniano la presenza umana sin dall'età del bronzo. La città si trova su un promontorio chiamato capo di Pula collegato a terra da un istmo che termina con due punte immerse in un mare meraviglioso.
La spiaggia di Nora ha un fondo di sabbia bianca granulosa racchiusa da una scogliera; l'acqua è bassa per un lungo tratto ed è molto frequentata dalle famiglie con i bambini. Anche nei giorni durante i quali soffia un forte vento di maestrale la costa è riparata dal vento per cui è spesso affollatissima.
Una parte è libera e una parte gestita da una cooperativa che affitta ombrelloni e lettini e che offre servizi igienici e docce a pagamento. C'è un ampio parcheggio e la rada è conosciuta anche dagli amanti delle immersioni subacquee perché ha dei fondali trasparenti e mutevoli. La zona più interessante a terra è quella archeologica che sembra sia la più antica e famosa di tutta la Sardegna.
L’area è molto curata e ben gestita. La rada è famosa anche perché tutti gli anni il 15 di agosto si svolge una processione in mare seguita da fuochi artificiali che richiama turisti da ogni dove.