Suzuki DF 140A

Sale la potenza, scendono i consumi: o almeno questo è l'intento dichiarato di Suzuki, che con il DF 140A chiude il terzetto di motori che montano il 4 cilindri in linea da 2044 cm3 e chiude anche la parte di gamma dedicata alle medie cilindrate. Tanta potenza, consumi ridotti, emissioni inquinanti fortemente limitate: a ciò aggiungiamo anche un design rivisto e accattivante e ingombro e pesi piuttosto contenuti, e la ricetta è pronta.

Partiamo subito dall'analizzare il fattore consumi, argomento cui la maggior parte dei diportisti è giustamente molto sensibile: lo sforzo di tecnici e ingegneri Suzuki è stato teso a garantire le migliori prestazioni alle velocità di crociera, diminuendo al contempo quanto più possibile il consumo di carburante. Per fare ciò hanno equipaggiato questo 4 cilindri 16 valvole con il Suzuki Lean Burn System, sistema di controllo e gestione dell'alimentazione che è in grado di prevedere al quantità di carburante necessaria nella miscela in base alle condizioni operative del motore. Il sistema lavora insieme al nuovo sistema di controllo del sensore ossigeno (che analizza i gasi di scarico) e al sensore di battito, che controlla la combustione e rileva eventuali anomalie.
Il sistema Lean Burn è attivo da 1500 a 5000 giri motore, raggiungendo il massimo dell'efficienza intorno ai 4500 giri, ovvero il regime standard di crociera; non va perciò a incidere sulla partenza o sulle performance di picco.

Il DF 140A adotta inoltre un espediente tecnico-meccanico che i progettisti Suzuki hanno sviluppato con un duplice intento, l'albero motore disassato rispetto all'albero della trasmissione. Ciò permette di contenere l'ingombro, spostare il baricentro del fuoribordo più verso l'interno dello scafo e ridurre notevolmente le vibrazioni del motore a vantaggio della stabilità di guida.
Si fa notare poi senza dubbio la calandra ridisegnata, in cui saltano all'occhio le nuove prese d'aria e soprattutto quella, ampia, posteriore, deputata a garantire un copioso flusso in entrata per massimizzare la potenza.

Generosa come sempre la dotazione standard Suzuki: scatola telecomando a chiesuola a scelta tra diversi modelli, contagiri e indicatore trim (il motore è dotato di serie di power trim & tilt con tilt limit system), elica in acciaio 18” o 22”, pannello chiave più stop d'emergenza, trattamento anticorrosione su tutti gli elementi interi ed esterni del motore.
Il motore è disponibile in verisone bianca o nera, nelle versioni con gambo lungo, extralungo e controrotante (lungo ed extralungo).