Inizia la costruzione del primo Wally 145. German Frers firma il progetto di un 44 metri a propulsione ibrida

Iniziata la costruzione del primo Wally 145, ultima creatura tra i performance cruiser del marchio monegasco creato da Luca Bassani. È stato infatti appena firmato il contratto per la vendita di questo 44 metri disegnato dallo studio German Frers per un armatore di lunga esperienza velica e che si preannuncia, come quasi tutte le realizzazioni Wally, rivoluzionario.

“Il nuovo Wally 145 è lo yacht perfetto per godersi la navigazione a vela in giro per il mondo”, dichiara Bassani, “porta alla massima espressione il nostro credo di prestazioni senza compromessi combinate con una valenza estetica senza tempo e in grado di dare all’armatore il piacere di una vera barca a vela con ogni condizione, che siano ariette o con una meteo impegnativa, sempre nel comfort più totale”.

Gli elementi distintivi tipici di Wally, e l’architettura navale figlia dell’esperienza Frers, hanno generato un mega sailer capace di ospitare tutte le comodità di uno yacht da giro del mondo di oltre 40 metri e nello stesso tempo in grado di raggiungere prestazioni fuori dall’ordinario.

“Il nuovo Wally 145 è stato pensato per una persona con esperienza velica e che vuole distinguersi. Un armatore che voglia godersi il piacere di navigare e condurre uno yacht a vela reattivo, equilibrato, piacevole e veloce, mentre affronta una crociera con la sua famiglia, ma anche, e soprattutto, regatando tra le boe”, spiega German Frers. Che continua: “Il brief iniziale era per uno yacht di dimensioni maggiori e, contrariamente a quanto succede di solito, il nuovo progetto è diminuito di dimensioni e si è ulteriormente semplificato durante il processo di progettazione, alla ricerca di agilità, velocità e maggiore vicinanza al mare e agli elementi. Sono state condotte ampie ricerche per ottenere le migliori prestazioni nel tentativo di avere il minor peso possibile all’interno delle specifiche richieste dal progetto, un ambiente piacevole e ampio, tre diverse aree coperte e separate e un sofisticato sistema di gestione delle vele”.

“Il rapporto superficie velica/dislocamento è molto più elevato di qualsiasi mega yacht di questa categoria, rendendo il Wally 145 veloce anche in soli sei nodi di vento” conferma Bassani “. Allo stesso tempo, con aria tesa è molto stabile e potente grazie alla forma dello scafo e alla chiglia mobile, che porta il bulbo fino oltre i sette metri di profondità”.

Il Wally 145 effettivamente combina enormi volumi con un dislocamento leggero di sole 171 tonnellate, quasi 100 tonnellate meno di qualsiasi mega yacht simile. Il tutto è reso possibile dalla più recente tecnologia di costruzione in fibra di carbonio, dall’architettura navale e dallo sviluppo allo stato dell’arte dei sistemi e dell’ingegneria di bordo.

La caratteristica principale della spinta affidata alle eliche è la propulsione ibrida basata esclusivamente su un’alimentazione a corrente continua e batterie al litio per fare funzionare i sistemi e gli impianti del mega yacht in modalità silenziosa. Il tutto garantendo un’intera notte di autonomia anche con l’aria condizionata e con tutti i servizi ausiliari in esecuzione.

Bow e stern thruster, insieme alla coppia di motori elettrici con alberi ed eliche a scomparsa, permettono di eseguire tutte le manovre dello yacht in modalità silenziosa, compreso il sistema di posizionamento dinamico. Di conseguenza, l’intero sistema prevede la gestione dello yacht con emissioni zero e in silenzio completo, il che aumenta il comfort quando si naviga in aria leggera, potendo così navigare anche nelle aree protette e limitando al massimo il proprio inquinamento. A motore, in ogni caso, lo yacht è in grado di raggiungere la velocità di crociera di 15 nodi.

La coperta e gli interni presentano un layout innovativo, ulteriore sviluppo del concetto Wally di vita esterno-interno, presentato nel 1998 con il Tiketitan. Il salone principale e i pozzetti ospiti sono sullo stesso piano, senza cambi di livello tra i vari ambienti, migliorando lo stile distintivo Wally, la sicurezza e il comfort in navigazione e all’ormeggio.

Inoltre, la coperta ospita due pozzetti per gli ospiti di bordo, uno riparato e l’altro en plein air. “Una primizia assoluta del nostro 44 metri è il terzo pozzetto, integrato a poppa nel piano inferiore, sullo stesso piano della suite armatoriale”, spiega Luca Bassani. “Questo ulteriore spazio è riservato ai proprietari, che possono godere l’esterno in completa privacy”.

Gli interni, sviluppati da Wally con gli studi di architettura Droulers e Mario Sculli, sono caratterizzati dai grandi locali armatoriali arredati con due letti queen size nella zona notte, locali toilette per lui e per lei (uno dei due ha anche la vasca da bagno), una zona ufficio e due cabine armadio. Le cabine ospiti alloggiano fino a sei persone in due in due cabine con due letti singoli e una con cuccette pullman. Il salone è collocato a mezzanave, sopra la sala macchine, con 10 sedute per gli invitati. Nella zona anteriore sinistra è posizionata l’area navigazione interna. Il salone è collegato direttamente ai due pozzetti ospiti per avere un’unica enorme area conviviale. I locali di servizio e i quartieri dell’equipaggio sono a prua con la cucina e la sala da pranzo dedicata più e quattro cabine doppie ognuna con bagno.

Il Wally 145 è attualmente in costruzione nel nuovo cantiere navale istituito da Persico Marine a Massa Carrara, infrastruttura figlia della recente partnership strategica stretta dal costruttore e Wally.
È una struttura unica al mondo dedicata alla costruzione di mega cruiser in compositi avanzati: “Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione che sfrutta da una parte la conoscenza che Wally ha sviluppato in oltre 20 anni di esperienza nella tecnologia delle costruzioni leggere e nell’ingegneria di sistemi e dall’altra la nostra competenza universalmente riconosciuta nelle costruzione di yacht ad alte prestazioni”, dichiara Marcello Persico, CEO di Persico Marine. “Siamo sicuri che questo mega yacht possa alzare l’asticella degli standard per quanto riguarda l’industria dello yachting e che sia l’inizio di una storia di successo”.
Il varo è previsto per il maggio 2019.

Al momento, gli yacht in costruzione nel portafoglio Wally comprendono altri due yacht a vela, il wallycento # 4 e il Wally 93 che saranno lanciati nel luglio 2017 e rispettivamente nella primavera 2018, la quinta unità del 27 Wallyace e due 52 wallypower. Inoltre, sono in realizzazione anche le unità del nuovo Wallytender X.

Wally 145 specifiche tecniche preliminari