Sergio Davì

Sergio Davì proprio non riesce a star fermo, è fatto così. La navigazione fa parte del suo DNA. Lo dimostra ancora una volta con il tour promozionale della sua nuova avventura, la OCEAN TO OCEAN RIB ADVENTURE, un “riscaldamento” da più di 600 miglia che parte fra l’altro proprio nel bel mezzo di una perturbazione.

Un tour promozionale che ha il sapore di una prova generale, uno stress test che gli servirà per mettere a punto il Prince 38 CC di Nuova Jolly, l’imbarcazione scelta per effettuare la sua prossima grande impresa.

Sergio Davì Prince 38 CCEd è proprio il giorno precedente alla sua partenza che siamo andati a trovare Sergio, a Marina degli Aregai, per auguragli buon vento e, sopratutto, per curiosare a bordo di Aretusa Explorer il co-protagonista di queste navigazioni.

Scelto per le sue proverbiali doti di carena e per la sua nota affidabilità, il Prince 38 CC che lo sta accompagnando in quest’avventura è quasi di serie. Al Maxi-Rib del cantiere milanese è stato infatti aggiunto solo un serbatoio supplementare di carburante, che porta la capacità complessiva a circa 900 litri, ed un T-Top modificato per accogliere la strumentazione elettronica aggiuntiva.

E’ di Simrad infatti tutta l’elettronica di bordo che, per ovvi motivi, è completissima. A Quick Spa, altra azienda che ben rispecchia gli standard di qualità ed affidabilità richiesti per un’impresa del genere, è stata affidata la fornitura degli accessori più nevralgici: caricabatterie, inverter da 1600W, elica di prua ed un salpa ancora della serie Genius che è praticamente indistruttibile. Unica concessione alle comodità è un boiler che, grazie alla sua forma squadrata, ha trovato spazio in un gavone e fornirà acqua calda nei climi più temperati.

E non potevamo farci sfuggire la ghiotta occasione di un uscita in mare dove, con Sergio al timone e con un’onda residua da almeno due metri, ci siamo divertiti come dei matti (la carena del Prince 38 è mitica) ed abbiamo realizzato queste fantastiche immagini.

Sette le tappe che lo porteranno da Marina degli Aregai a raggiungere Palermo, la sua città natale. La prima, quella appena effettuata, lo ha portato, dopo 125 miglia di navigazione movimentata a raggiungere l’Isola d’Elba. A Portoferraio Sergio ha aspettato il passaggio di questa perturbazione ed oggi riparte, ancora una volta non in condizioni meteo ottimali, verso sud.

sergio davi- ocean2oceanMa è il prossimo autunno che l’avventura entrerà nel vivo, Sergio Davì partirà infatti da Palermo, a bordo di Aretusa Explorer, alla volta di Los Angeles. Un ‘impresa epica che lo porterà dal Mediterraneo al Pacifico, attraversando l’Oceano Atlantico.

Oltre 10.000 miglia marine, da percorrere in quasi quattro mesi, per toccare le mete più ambite dai navigatori solitari che però, a differenza di Sergio, sono soliti navigare a bordo di barche a vela, mentre Sergio effettuerà l’intero percorso da solo, a bordo di un gommone.

Un impresa senza precedenti, per la quale va a Sergio Davì tutto il nostro plauso.

Luca D'Ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura.
Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

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