Presenti con ben 8 imbarcazioni quest’anno, dal 31 maggio al 4 giugno prossimo, Nimbus Group esporrà grazie all’importatore Bella Center Italia che farà arrivare sulla laguna veneta una vera e propria flotta. Allo stand P1 – LATO SUD saranno visibili e visitabili: Nimbus T8, una dayboat perfetta per tutti i tipi di attività acquatiche, due Nimbus T11, uno con i nuovi motori Mercury Verado V10 400 HP, e l’altro con stabilizzatore Quick e la motorizzazione Mercury 300 HP V8. Sempre per Nimbus sarà esposta anche W9, l’imbarcazione giornaliera ideale per chi cerca un concentrato di velocità e qualità ad un giusto prezzo. Del marchio Aquador invece, sarà esposto il modello 300 HT, che ha già conquistato gli armatori del passato, e ha ammaliato quelli nuovi, grazie al restyling del 2023.
Infine, l’ottava ed ultima barca esposta sarà la vera rivoluzione del Gruppo Nimbus al Salone Nautico di Venezia: Bella ZERO 6.1, l’imbarcazione del futuro full electric. Bella ZERO è il nuovo grande progetto per la produzione di imbarcazioni elettriche, totalmente sicure e affidabili anche in condizioni di freddo estremo. Sviluppate per sostenere anche i più rigidi inverni, le imbarcazioni Bella ZERO sono disponibili in due versioni: la 6.3 e la 6.1, quella visitabile a Venezia.
Secondo questa prospettiva elettrica e sempre più green che sta sperimentando il Gruppo Nimbus, saranno presenti nello stand P1 anche le tavole Lampuga, il futuro del surf elettrico. Ufficialmente saranno esposte nella zona Water Toys dell’Arsenale ma qualche esemplare sarà visibile anche all’interno dello spazio espositivo Nimbus. Un altro grande ospite dello stand sarà Quick S.p.A. che porterà il suo stabilizzatore Gyro, il quale sarà possibile vedere in azione sulla seconda versione del Nimbus T11.
In attesa di vedere come saranno accolte le anteprime del gruppo dalla platea veneziana, il Nimbus Group conferma l’eccezionale andamento delle vendite nel primo trimestre del 2023, ottenute anche grazie alla presenza fisica ad eventi fieristici e saloni in tutta Europa dello scorso inverno e di questa primavera.