Ineos vince su Luna Rossa
///

Ineos vince e umilia American Magic e Luna Rossa

2 mins read

Ineos vince la prima giornata di regate della Prada Cup 

Giorno 1 – Round Robin 1: Ineos vince entrambe le regate

Ineos VinceNon c’è stata storia oggi, gli inglesi di Ineos hanno stravinto. Prima letteralmente umiliando gli americani di American Magic, poi battendo senza storia Luna Rossa, colpevole di aver sbagliato completamente la partenza.

Due regate condotte in modo esemplare dagli inglesi,  hanno visto Ineos sempre al comando, senza storia ed errori e con una barca perfetta. Luna Rossa ha cercato in ogni modo la vittoria chiudendo con qualche errore ed incertezze, gli americani hanno invece regatato con il freno a mano tirato, a bordo di una barca clamorosamente inferiore.

Luna Rossa Prada Pirelli è stata invece del tutto paragonabile, per prestazioni, a quella degli inglesi ma il peso della partenza sbagliata, ha influenzato tutte le scelte successive fino al traguardo, tagliato con 28 secondi di ritardo.

Il campo di regata scelto oggi è il C, il più difficile, vicino alla costa, sotto l’influenza delle isole e con corrente variabile. Le condizioni di vento sono ideali, intorno ai 15 nodi variabili.

Race 1 – American Magic Vs Ineos

Ineos ai due minuti dalla partenza taglia la linea con soli tre secondi e da destra, American Magic è dietro, con velocità oltre i 37 nodi: le imbarcazioni sono partite. Ineos vola letteralmente, gli americani arrancano, al Gate 1 il distacco è 11”.

Ineos riesce a tenere una VMG migliore tanto che al Gate 2 è 19” avanti. Con 35 nodi di media le barche sono al Gate 3: questa volta il ritardo di American Magic è di 47” e al Gate 4 sfonda il minuto … non c’è storia…

Incrollabile e perfetta Ineos taglia il traguardo con 1 minuto e venti di vantaggio, una regata perfetta!

Race 2 – Ineos Vs Luna Rossa Prada Pirelli

Luna rossa volaEd ecco l’Italia con Luna Rossa contro Ineos in acqua per la seconda regata della Prada Cup 2021, è il nostro momento! Modifiche alla carenatura dei grinder e allo skeg rendono le aspettative molto alte.

Partenza: all’ingresso ai 2′ Luna Rossa lamenta un lieve ritardo; ai 20” dallo start vediamo un bellissimo ingresso su Ineos che però sfoggia una partenza perfetta in testa guadagnandosi subito la destra.

Luna Rossa tenta la rimonta, poi vira e si porta a sinistra per togliersi dai rifiuti di Ineos, nuova virata, prende acqua, rimonta, il distacco diminuisce: sembra essere più veloce e migliore nelle manovre, ma soffre nelle virate perdendo ogni volta acqua preziosa. Ineos crede ancora nella destra, ma non abbocca alla virata di Luna Rossa, il distacco al Gate 1 è di 15”.

Lato di poppa con punte di oltre 40 nodi con VMG di 15 nodi simili tra le due barche, c’è speranza. Ecco Luna Rossa che prova ad attaccare, è velocissima, sfruttando una virata poco efficiente di Ineos cerca di passare sottovento, ma non ce la fa e Ineos allunga di nuovo.

Luna Rossa Prada PirelliAl Gate 2 Luna Rossa paga 22″, prova ad accelerare ma Ineos sta controllando il gioco con maestria: al Gate 3 e al Gate 4 sono 23” di ritardo. Luna Rossa non riesce a rimontare, allora allunga a sinistra il più possibile ma ecco che di nuovo vira per attaccare Ineos che risponde subito: nulla è perduto, ma forse è ormai tardi.

Al Gate 5 il distacco si riduce a 13″, una buona gara per Luna Rossa, ma non basta. Ineos è al traguardo in 24’44”, si guadagna il secondo punto e Luna Rossa taglia con 28” di ritardo, meglio però di American Magic.

E’ la prima giornata, Ineos vince, ma la storia dell’America’s Cup é ancora tutta da scrivere anche se, appare evidente, gli inglesi sono avanti e favoriti.

I commenti più interessanti dai social

Gianluca: “Onore a Ineos ma a me è sembrato Luna Rossa non voler ingaggiare gli avversari in partenza ovvero accettare di esser portata quasi fuori linea senza reagire, con una manovra avrebbe potuto anticipare e prendere il lato destro, ma sono pareri 👋buon vento”

Massimo: “Gianluca aggiungo che nell’affrontare la prima boa ha tirato, la virata, troppo oltre la lyline di sinistra ed ha perso una cifra di metri…”

TuttoBarche è una pubblicazione del gruppo editoriale The International Yachting Media publication.

Superyachts news by The International Yachting Media

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Dufour 412 Grand Large: l’usato sotto la lente

Next Story

Quando la strambata diventa “cinese”: ecco come porvi rimedio

Latest from Blog