Cinque modi per sopravvivere al Salone

È arrivato il sabato del Salone, cresce l’affluenza e con lei le piccole difficoltà che possono rendere la visita meno piacevole di quanto vorreste. Forti dei nostri molti giorni in giro per stand e padiglioni vi diamo i nostri consigli su cosa fare nelle cinque situazioni più critiche.

Mal di piedi – basta non camminare tutto il giorno! I mezzi di locomozione alternativi non mancano al Salone: monopattini elettrici, biciclette pieghevoli, pedane a motore. Potete provarli tutti e scegliere quello più adatto a voi.

Pioggia – ci sono molte cose interessanti da vedere nei padiglioni coperti. Ieri vi abbiamo parlato di libri e abbigliamento, ma non mancano le cose da vedere anche nel padiglione Experience Village: arredamento nautico, abbigliamento, water toys, e addirittura una piscina dove provare l’emozione dello Stand Up Paddle (bisogna essere stoici per mettersi in costume ma come vedete c’è chi lo fa).

Overdose di barche – può capitare anche ai navigatori più incalliti, ma il simulatore di volo in elicottero della Guardia Costiera è divertentissimo e siamo sicuri che vi terrà impegnati con qualcosa che non ha niente a che fare con le barche per almeno mezz’oretta.

Bambini annoiati – se venite al Salone con la famiglia e i bambini non apprezzano barche, winch, motori e gommoni, potete portarli allo stand della Guardia costiera e farli giocare con le barchette telecomandate (mentre voi provate il simulatore di volo in elicottero).

Fame improvvisa – non mancano certo gli stand dedicati al cibo e potete scegliere quello che più vi piace. Noi non riusciamo a rinunciare alla focaccia…