Il nuovo Chris Craft Capri 25

Chris Craft è certamente uno dei più affascinanti marchi Made in USA. Al Miami Boat Show, grande vetrina della cantieristica d’oltreoceano, tra fisherman ipermotorizzati e megayacht illuminati con led multicolori, le barche che più si facevano notare per la loro eleganza, per la raffinatezza degli allestimenti, erano proprio i piccoli Chris Craft. capri 4

Novità più recente è il Capri 25, segue il Capri 21, ed entrambi sono caratterizzati dalla prua verticale che riprende le linee dei vecchi Chris Craft degli anni ’30. La storia di questo cantiere comincia nel lontano 1874 come racconta il video sotto, ed è l’unico, per qualità e tradizione a poter competere, a livello mondiale, con Riva (e l’attuale Presidente, Stephen Julius, è stato anche proprietario di Riva dal 1999 al 2000 attraverso la Stellican il suo fondo con sede a Londra, specializzato nel comprare e rimettere in sesto grandi marchi in difficoltà).

capri 5Il nuovo Capri 25 è contraddistinto da un inedito disegno del parabrezza e da una cabina di prua più grande (l’altezza massima è di 190 cm) con bagno. Tra i particolari da segnalare ci sono poi dettagli come i tavolini in teak a scomparsa lungo le murate o le eleganti griglie di aerazione in inox.

Tra i plus del nuovo Capri 25 c’è anche il passavanti laterale che si abbassa idraulicamente per favorire il passaggio dalla plancia di poppa verso il pozzetto. Esuberante, come da tradizione, la motorizzazione, con un V 8 Volvo Penta da 300 HP. capri 12 capri 11Prezzo a partire da 129.000 Dollari

Chris Craft Capri 25

Lunghezza fuori tutto 8.1 m
Lunghezza al galleggiamento 6.60 m
Baglio massimo 2.6 m
Pescaggio massimo 92 cm
Peso a secco 2,585 kg
Serbatoio carburante 291.48 lt
Altezza massima in cabina 1.19 m
Angolo deadrise 20°
Portata persone  6
Motore base V8 300 HP

Luca D'Ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura.
Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

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