Marina Di Capo San Donato - Finale Ligure 

Porto Turistico

Caratteristiche

Servizi In Banchina

Descrizione

Marina di Capo San Donato – Porti della Liguria

Costituita da un lungo molo di sopraflutto banchinato al suo interno e da un molo di sottoflutto, la Marina di Capo San Donato è un porto pubblico incastonato in uno dei tratti di costa tra i più affascinanti di tutto il ponente e circondato da spiagge di rara bellezza in un territorio circostante ricco di storia e natura.

L’infrastruttura è inserita all’interno dell’aria denominata Santuario dei Cartacei. I lavori per la costruzione del porto ebbero inizio nel 1964, e, da allora, per andare incontro alle esigenze dei diportisti sono state portate a termine diverse opere, tra le quali, un impianto a pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, la vasca di recupero delle acque da lavaggio imbarcazioni, la creazione di isole ecologiche per il recupero e smaltimento di materiali inquinanti.
Il fondo marino è sabbioso.

La marina dispone di 590 posti barca, per unità lunghe fino a 17 mt., di cui il 10% riservati al transito. Ogni posto barca è dotato di colonnine per l’erogazione dell’acqua ed energia elettrica. Agli utenti, transiti compresi, viene fornita una chiavetta ricaricabile per poter usufruire di questo servizio.

 

Ulteriori servizi dell’approdo

  • Assistenza subacquea professionale
  • Scivolo per le operazioni di varo e alaggio di piccole imbarcazioni (servizio diurno)
  • Una gru fissa per la movimentazione delle imbarcazioni o parti di esse nell’area di varo e alaggio
  • Presso la gru fissa viene allestita, nel periodo estivo tra giugno e settembre, un'area dedicata al porto secco, riservata ai soci (circa 80 piccole barche a motore).
  • Durante il periodo imvernale l'ormeggio mensile, disponibilità dei posti permettendo, ha una tariffa agevolata.
  • Presente una vasca per il recupero delle acque derivanti dal lavaggio delle imbarcazioni. Il servizio può essere effettuato esclusivamente dal personale abilitato.
  • Tutti gli utenti possono usufruire di n. 2 isole ecologiche per la raccolta di materiali pericolosi per l’ambiente: Olii esausti - Filtri Olio - Batterie (escluso le acque di sentina)

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