Sprindrift 2 rinuncia. Il trofeo Jules Verne resta dunque nelle mani di Loik Peyron che nel 2011 impiegò 45 giorni, 13 ore 42 minuti e 53 secondi per circumnavigare il Globo. Le condizioni meteo ormai rendono matematicamente impossibile recuperare le quasi 700 miglias di ritardo che Spindrift 2 ha sul record di Banque Populaire.
A sbarrare la strada a Yann Guichard e Dona Bertarelli, rispettavimante skipper e timoniere/trimmer del maxi trimarano, è una vasta alta pressione sulle Azzorre che impedisce una rotta diretta verso la linea del traguardo posta tra il faro di Créac’h e l’isola di Ushant in Bretagna.
Una situazione meteo che sta generando venti molto leggeri e che costringe Sprindrift 2 ad allargare verso Nord Ovest e ad abbassare di molto la media di 26 nodi che avrebbe dovuto tenere per conquistare il record. Una decisone dal sapore davvero amaro viso che fino a Capo Horn il maxi tirmarano aveva guadagnato un vantaggio di 500 miglia sul record di Peyron.
La stessa decisione era stata presa qualche ora prima da Francis Joyon, skipper di Idec Sport, l’altro trimarano impegnato nella sfida, che si trova molto più in ritardo rispetto a Spindrift.
“L’anticiclone delle Azzorre – ha dichiarato Yann Guichard – continua a crescere e dovremo percorrere altre 1.000 miglia in direzione nord-ovest per aggirare l’anticiclone e riuscire a trovare un pò di vento. La nostra speranza era legata all’apertura di una finestra meteo diversa, che ci avrebbe consentito di navigare direttamente verso il traguardo con una rotta più corta e più rapida di quella dell’attuale detentore del record, ma questo non si è verificato e così abbiamo dovuto affrontare la realtà”.
“E’ deludente – ha detto Dona Bertarelli – arrivare così vicino alla meta, senza essere in grado di realizzare l’obiettivo. Questa è stata e rimarrà una meravigliosa avventura. Già molto tempo prima di cominciarla, sapevamo che il meteo sarebbe stato l’unico arbitro. Si devono accettare le cose per quello che sono. Il nostro obiettivo è ora di completare la circumnavigazione per rivedere tutte le persone che ci hanno supportato e sostenuto in questa sfida al Jules Verne Trophy”.
Il nuovo obiettivo ora per Sprindrift e Idec Sport, è quello di raggiungere la Bretagna in sicurezza. Superato l’anticiclone dellle Azzorre, si troveranno a combattre con una forte tempesta, caratterizzata da venti fino a 60 nodi e onde di 6-10 metri.
