Riva Yacht Ferrari
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A Montecarlo la Ferrari vince portando gli yacht Riva in testa

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C’era il logo acquamarina degli yacht Riva sul casco di entrambi i piloti della scuderia Ferrari che lo scorso fine settimana hanno conquistato la prima e la seconda posizione al Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo, prova valida per il campionato del mondo della più popolare disciplina automobilistica.  Sia il vincitore Sebastian Vettel, sia Kimi Raikkonen hanno gareggiato portando in testa (in ogni senso) due nomi iconici della qualità e del saper fare italiano. Nomi diventati sinonimi di eleganza e sportività. Dire una Ferrari, in strada, e dire un Riva, in acqua equivale a indicare la massima espressione dei motori nei rispettivi ambiti, terrestre e marino.

E proprio per celebrare questo connubio tra le creature di Enzo Ferrari e Carlo Riva, binomio che sarà confermato sino al termine delle 20 gare del mondiale 2017: il 26 novembre prossimo ad Abu Dhabi.

Kimi Raikkonen Riva Yacht Acquamarina Ferrari
ll casco di Kimi Raikkonen con in bell’evidenza il logo Riva con il suo sfondo acquamarina.

Il Gran Premio di Monaco è stata anche l’occasione per il debutto europeo del Riva 100 Corsaro, l’ultimo fly bridge wide body, vale a dire con sovrastruttura che va da murata a murata per massimizzare i volumi interni, prodotto dal cantiere nato a Sarnico e finora mostrato solo lo scorso aprile ad Hong Kong.

“Siamo entusiasti che nel Campionato di Formula 2017 Riva sia con Ferrari, il marchio italiano più celebre al mondo”, ha dichiarato Alberto Galassi, amministratore delegato del gruppo Ferretti, “Questo straordinario connubio tra due icone assolute come Ferrari e Riva, che hanno festeggiato insieme la storica vittoria 75° al Gran Premio di Montecarlo, rinnova un legame tra case che non hanno eguali per storia, popolarità e capacità di perpetuare la propria supremazia”.

Ha poi continuato l’ad del gruppo: “Il porto e lo Yacht Club de Monaco sono stati illuminati dello stile Riva. Grandi volumi e un’incredibile attenzione al dettaglio, è già un best seller che non ha rivali sul mercato”, non lasciandosi sfuggire l’occasione di ricordare il successo ottenuto dalle rosse monoposto di Maranello: “Il 100’ Corsaro ha portato fortuna alla Scuderia Ferrari, di cui Riva è sponsor ufficiale; Riva e Ferrari hanno festeggiato insieme la vittoria al Gran Premio di Monaco dopo 16 anni”.

Il Riva Yacht 100 Corsaro
Il Riva 100 Corsaro in navigazione.

Il 100’ Corsaro è la summa dei 175 anni di vita del cantiere e riesce a comprendere i canoni che hanno reso Riva la Ferrari del mare: comfort, prestazioni, stile e sicurezza. E nonostante le dimensioni cominciano a essere considerevoli, con oltre 30 metri di lunghezza fuoritutto, le proporzioni e l’aspetto del profilo rimangono aggraziati e filanti, anche grazie alle tonalità metalliche utilizzate per definire la livrea in contrasto con le numerose ed estese superfici vetrate.

Progettualmente il Riva 100’ Corsaro prende forma grazie alla ormai consolidata collaborazione con Officina Italiana Design, lo studio fondato dal designer Mauro Micheli  e Sergio Beretta, che ha il mandato  in esclusiva per tracciare le linee di tutta la produzione Riva. Le indicazioni su dimensioni, tipologia e amenità varie sono state fornite dal Comitato strategico di prodotto, a capo del quale è posto l’ingegner Piero Ferrari. Il tutto amalgamato dalle competenze tecniche del Dipartimento Engineering Ferretti Group.

Il neonato 100’ Corsaro non è stato però l’unico motoryacht dello storico marchio a dare bella mostra di sé al Grand Prix de Monaco. Lungo le banchine che fungono da quinta per il più chic degli appuntamenti del circus di Formula 1, gli spettatori hanno potuto ammirare altri due modelli di culto: il Riva 76’ Perseo, un coupé con all’attivo ben sette premi per il design assegnati, e l’innovativo Riva 76’ Bahamas l’unico yacht convertibile in questa nuova classe inventata da Riva a partire dallo straordinario Florida 88’.

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