E-tender 460 Naumatec
E-tender 460 Naumatec
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Naumatec E-Tender 460 . A Cannes vanno in scena i luxury tender del futuro

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Naumatec luxury tenderNaumatec produce tender di lusso, e lo fa decisamente bene.

Avevamo già avuto modo di “incontrare” alcuni loro modelli in Florida, sono battelli veloci ed eleganti, dalle linee innovative. Spinti da motori jet e cosruiti con un livello di personalizzazione altissimo, sono una più che valida alternativa ai famosi Williams, rispetto ai quali sono meglio rifiniti e, diciamocelo, decisamente più belli.

Naumatec non è nuova alla propulsione elettrica, il suo E-Tender 390, modello di successo, ha già qualche anno e dimostra la lunga esperienza di questo cantiere con le propulsioni a zero impatto ambientale.

Con questi presupposti ci apprestiamo a vedere, presentata in anteprima al Cannes Yachting Festival,  la loro ultima creazione elettrica, l’ E-Tender 460.Naumatec E-tender 390

Il nuovo “E-Tender 460” misura 4,60 x 2 metri e può essere equipaggiato, a scelta, con un propulsore da 15 kW (più di 20 cavalli) alimentato da un’unica batteria, o con uno da 30 kW (41 cavalli) fornito di doppia batteria.

Molto interessante il peso secco che, nel primo caso è di soli 480 kg, che salgono a 620 nella versione più potente.

I dati evidenziano già uno dei grossi vantaggi del motore elettrico, la sua leggerezza. Le dimensioni rendono il tender infatti facilmente stivabile nei garage dei mega-yacht. Il nuovo luxury tender richiede inoltre una manutenzione limitata rispetto ai competitor con motori termici.

Prodotto da un’azienda italiana con sede a Campalto (VE), la Huracan, il motore elettrico è stato studiato specificatamente per questo tender. Il piede mobile progettato da Huracan, consente infatti virate molto strette ed una grande maneggevolezza in retromarcia, requisiti importantissimi per un tender.Naumatec E-tender 460

La propulsione elettrica elimina inoltre l’insistente rumore del motore termico, sfruttando una tecnologia silenziosa, attenta a tagliare l’inquinamento acustico.

Naumatec è costruito con la tecnologia dell’infusione sottovuoto della resina, una metodologia che assicura non solo una maggiore resistenza meccanica a fronte di un minor peso del manufatto, ma anche una consistente riduzione delle immissioni in atmosfera (VOC, Sostanze Organiche Volatili) durante la laminazione.

I vantaggi del battello eco-friendly non si traducono nel solo contenimento dell’impatto ambientale. In termini pratici, il motore elettrico permette di accedere alle aree marine protette, dove non si può navigare con un prodotto tradizionale.

Anche la carena è stata sviluppata appositamente per l’ E-Tender 460, pensata per massimizzare le prestazioni, permette inoltre di contenere il consumo di energia, aumentando di conseguenza l’autonomia in mare aperto e la manovrabilità nei porticcioli.

motore elettrico E-tender 460

Il tubolare in hypalon a “D” svolge, oltre alla classica funzione di riserva di galleggiamento, quella di parabordo, molto utile su un prodotto come il luxury tender che negli accosti vede gran parte del suo utilizzo.

L’ “e-tender 460” si avvale del lavoro di Federico Fiorentino che ha studiato le linee d’acqua e di coperta. Il progettista di Naumatec si è avvalso dei più avanzati sistemi computerizzati (CFD) per lo studio della fluidodinamica per realizzare una carena specificatamente pensata per questo luxury tender.

“La filosofia che sta alla base della realizzazione di ogni prodotto Naumatec è quella che il tender rappresenti il biglietto da visita dello yacht cui è legato e che, quindi, debba rispecchiarne qualità e prestigio in termini di stile, immagine e performance.”

Ci racconta Mariapia Vettori, Sales Manager di Naumatec

“Proprio in quest’ottica, da sempre, Naumatec offre la possibilità di customizzare le finiture e gli allestimenti dei propri mezzi sulla base delle richieste degli armatori.”

Naumatec, il marchio specializzato nella produzione di tender extra-lusso e custom made per i mega-yacht, è stato acquisito da Nuova Jolly Marine nel 2016 ed ora, anche con questo modello, dimostra una rinnovata vitalità e voglia di innovare.

I loro modelli sono intriganti ed interessanti, per questo abbiamo già prenotato una prova in mare dove, lo promettiamo, daremo fondo alle manette e vi racconteremo come va questo E-Tender 460

Luca D'Ambrosio

Direttore responsabile, tester e giornalista. Comincia a navigare in tenera età con il padre poi da adulto scopre la vela e le regate d'altura.
Lavora da più di trent'anni in editoria e naviga continuamente, soprattutto a bordo della barca della redazione, una vecchia signora dei mari che ha ristrutturato completamente e che svolge egregiamente la funzione di "laboratorio mobile" per The International Yachting Media.

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