Come va la nautica italiana? Tutti “danno i numeri” e si sbilanciano annunciando una crescita. più o meno rapida per il futuro. Chi può veramente dirlo a ragion veduta sono però i fornitori di attrezzatura. Lavorano un po’ dietro le linee, non vendono il prodotto finale, la barca, ma sanno benissimo quante gallocce, pompe di sentine o verricelli vengono venduti.
Ecco allora che incontrare al Salone di Genova Francesca Farina responsabile marketing e comunicazione di FNI – Forniture Nautiche Italiane – è stato molto interessante, e non solo per farsi raccontare bene la storia della loro azienda a gestione famigliare (nella foto sopra Francesca, con i genitori Nenella Montanari e Sandro Farina, i fondatori) con sede a Cecina, in Toscana.
Francesca Farina ci ha confermato che il trend è positivo, che gli ordini stanno vivendo un momento di crescita. Sia i negozi, che le società che si occupano di refitting lungo le nostre coste, complice anche la bella stagione che è durata più a lungo del solito, chiedono sempre di più. 
La notizia veramente buona è che a muoversi è soprattutto il mondo delle piccole imbarcazioni, un segnale di rinascita dello “zoccolo duro” della nautica. Un dato, questo che conferma quanto dichiarato dai produttori e distributori di motori fuoribordo, con una crescita verticale soprattutto per le potenze intorno ai 40 cavalli.
Buono, per Forniture Nautiche Italiane, anche il “feeling” con il Salone di Genova, rimasto “L’unico vero appuntamento in Italia per incontrare faccia a faccia il mercato“.
Forniture Nautiche Italiane nasce nel 1983 e nel 2013 per gestire la sua costante crescita ha realizzato un grande stabilimento da 5.000 metri quadrati, sempre a Cecina, quadruplicando quindi la superficie. Hanno soprattutto organizzato un magazzino moderno e automatizzato dove gli ordini vengono gestiti solo online.
La loro attività è rivolta ai professionisti della nautica, non vendono al dettaglio e questa nuova organizzazione gli ha consentito un struttura dove quasi il 95% dei prodotti è in stock. Le consegne avvengono in tutta Italia in 24 ore. Negli anni passati, contraddistinti da una notevole instabilità economica, è evidentemente stata una potente briscola da giocarsi nei confronti della concorrenza.
Hanno un catalogo immenso, 13.000 prodotti, e a questo si aggiungono quelli di: Plastimo, Barton, Aqua Signal, Raritan e Gebo di cui hanno l’esclusiva. Oltre che distributori, la FNI produce Sentinel. È un interruttore che aziona la pompa di sentina quando serve. Non funziona con il classico galleggiante a bascula, che è meccanico e soggetto a rotture, ma con dei sensori che quando sono raggiunti dall’acqua fanno entrare in azione la pompa.
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