Una buona regolazione della randa si riflette sulle prestazioni della barca intese nel loro complesso. Non stiamo parlando solo di potenza, anzi, stiamo parlando soprattutto di equilibrio. Ossia di regolazioni che ci permettano di avere un assetto corretto in funzione di tutte
Cattivo tempo, mettersi in cappa . Abbiamo visto, in condizioni di cattivo tempo, quali siano le cose da fare per preparare la barca e, successivamente, come governare sulle onde. Come spesso ripetiamo, soprattutto nel caso di governo sulle onde, si tratta di
Il brindisi propiziatorio di capodanno, in barca ovviamente
Alle quattro del pomeriggio fa già buio, ma mancano ancora otto ore allo scoccare della mezzanotte e quindi alla fine dell’anno. I negozi sono ancora aperti e molti stanno terminando gli ultimi acquisti per il cenone di San Silvestro. Bisogna però fare
Cielo grigio nell’Alto Adriatico e la classica foschia che annunciava le lagune, come quella immensa zona umida che si estende tra Grado e Lignano. Uno scenario che ci faceva presumere che avremmo trovato poco vento e una probabile onda lunga, residuo di
Abbiamo visto come preparare la barca e l’equipaggio alla navigazione con cattivo tempo. A questo punto vediamo alcune regole generali per affrontare il mare in condizioni impegnative ma tali da permetterci di continuare a seguire la nostra rotta e quindi di mantenere
Navigare con il cattivo tempo, ecco come prepararsi
Le previsioni meteo davano, lungo la costa toscana, un sud est intorno ai 18 nodi, pioggia e qualche temporale. La nostra destinazione era il golfo di La Spezia, quindi un ingresso sicuro anche con un inatteso peggioramento. La decisione è stata quindi
Il nome della barca, il rispetto per le tradizioni nautiche
Chi possiede una qualsiasi barca viene chiamato “armatore” e poco importa se lo scafo è lungo venti o appena tre metri, e tanto meno se la propulsione è a vela, a motore o solo a remi, poiché il legittimo proprietario sarà comunque
Uomo a mare! E se in acqua ci finisce il comandante?
Un istruttore, tanti anzi tantissimi anni fa, mi aveva raccomandato: “Durante una qualsiasi navigazione butta un salvagente in acqua e grida: UOMO A MARE! Non porre attenzione alla manovra e guarda che cosa succede… Poi pensa un attimo che potresti essere tu
Presa di gavitello con vento forte. Ecco cosa non fare
Venticinque nodi di scirocco, la barca si avvcina con la prua al vento al gavitello, pochi istanti ferma, il tempo di agganciare con il mezzomarinaio la boa, poi la prua che abbatte e la barca se ne va. Una, due tre volte,
Il Daydreamer prende il largo. Scopri dov’è leggendo il diario di bordo
E’ arrivato il momento tanto atteso, dopo giorni di test in mare, che non ci hanno consentito di allontanarci troppo dal Marina di Varazze, il porto che ospita il nostro centro prove, è arrivato anche per noi il momento di salpare. L’
Xpress Training, divertirsi di più migliorando la forma fisica
Restare in acqua a tirare bordi per quanto tempo si vuole divertendosi molto di più. Essere più lucidi e finalizzati al risultato sportivo invece che alla sopravvivenza in condizioni di impegno fisico. E il tutto con meno rischi di dolori e infortuni.
Forse la contentezza di essere arrivati dopo una lunga traversata da La Spezia a Ibiza ha innescato una voglia eccessiva di scendere a terra, forse un po’ di stanchezza, fatto sta che l’operazione di spostamento del fuoribordo dal pulpito della barca allo
Intorno alle tecniche di recupero dell’uomo in mare, abbiamo già scritto più volte. In un caso, abbiamo anche sperimentato in navigazione con Matteo Miceli la procedura che il navigatore solitario reputa più efficacie. Oggi non è di tecnica che vogliamo parlare ma
In natura esiste un nemico dei componenti metallici della nostra barca ed è la corrente galvanica. Non si tratta di un nemico che possiamo evitare. Esiste in natura e siamo costretti ad affrontarlo. Con Marco Massola, responsabile del team tecnico di Suzuki Marine
Quali sono gli interventi per realizzare una manutenzione base, le cose più semplici ma nello stesso tempo più importanti da sapere per prenderci cura del nostro fuoribordo? Per rispondere a queste domande abbiamo interpellato un esperto del settore, Marco Massola, responsabile del
Il Lean Burn è un brevetto Suzuki che ha uno scopo principale: ottimizzare e ridurre i consumi e quindi i costi. “Si tratta di una tecnologia molto avanzata – ci spiega Marco Massola, responsabile del team tecnico di Suzuki Marine Italia che abbiamo
Abbiamo incontrato Marco Massola, responsabile del team tecnico di Suzuki Marine Italia, in una delle loro concessionarie, la Nauticstore di Gianola, in provincia di Cuneo. Fra i temi che abbiamo affrontato e che svilupperemo nelle prossime settimane, c’è stato quello di una componente fondamentale
L’incendio a bordo, insieme alla falla, è l’emergenza più grave che si trova ad affrontare chi va per mare. Anche se statisticamente è la cucina di bordo la zona in cui si innescano più frequentemente gli incendi, su una imbarcazione sono numerose
Quanto mi costa mantenere la barca?
Quanto mi costa mantenere la barca? Spesso si sente dire che il problema non è comprare la barca, ma è mantenerla. Abbiamo quindi cercato di capire quanto costa realmente possedere una barca per un anno considerando le sole spese di gestione ordinaria.
Ci stiamo avvicinando alla stagione in cui le barche vengono alate per fare la solita pulizia della carena e per dare l’antivegetativa. Si tratta in realtà anche di un’ottima occasione per fare una serie di controlli che solitamente non possiamo fare a