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Charter di lusso: un problema di spazio?

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La settimana scorsa vi abbiamo raccontato la storia del miliardario russo che ha deciso di vendere il proprio yacht di 47 metri perchè gli sembrava troppo piccolo. La maggior parte di noi avrà scosso la testa al leggere la notizia, o magari fatto spallucce. Ma qualcuno, lassù al vertice dell’industria del charter, ha dato un’interpretazione ben diversa della faccenda e sta ridisegnando il charter di lusso proprio intorno all’esigenza, a quanto pare molto sentita, di avere tanto, tantissimo spazio a disposizione.

Bloomberg News riporta in questi giorni che sempre più super ricchi affittano intere navi da crociera, invece dei “classici” mega yacht. Stiamo parlando di poche persone al mondo che se lo possono permettere, ma le cifre in gioco sono talmente alte che, per le compagnie di charter, il gioco vale la candela. La Star Breeze, una nave della Windstar che può ospitare 212 passeggeri, è stata noleggiata l’anno scorso durante il Grand Prix di Monaco, ad un costo (stimato, perchè le compagnie sono abbastanza reticenti a svelare i dettagli) che si aggira intorno al milione di dollari per settimana. Altre opzioni, come la Crystal Esprit, partono da 500.000 dollari a settimana. I prezzi citati includono tutto (cibo, personale di servizio, tasse, etc), tranne i costi delle soste in porti che richiedono supplementi per le grandi navi (Venezia, Edimburgo, e altri).

Paradossalmente, quindi, per i clienti c’è un “risparmio”: il costo per persona ospitata è molto più basso noleggiando una grande nave invece che un megayacht. E il mercato pare essersi allargato negli ultimi anni tanto da influenzare il tipo di imbarcazioni richieste dalle compagnie di navigazione. Chiaramente il livello di servizio non potrà essere lo stesso su una nave con 200 passeggeri rispetto ad una barca con 20 persone a bordo, e le possibilità di ancoraggio sono molto limitate dalle dimensioni.

Agli occhi di noi comuni mortali c’è un’incongruenza di fondo: perchè chi se lo potrebbe permettere rinuncia alla privacy di una piccola baia deserta per affittare un bestione da 200 metri che neppure si può avvicinare a riva? Ma è evidente che stiamo parlando di punti di vista diversi, e di richieste quanto meno eccentriche. Sempre l’articolo di Bloomberg News riporta i particolari di alcuni degli eventi ospitati a bordo delle navi da crociera noleggiate da star della TV o da miliardari vari. Una delle più belle è la storia del cliente che ha voluto a tutti i costi celebrare il proprio settantesimo compleanno a bordo di una particolare nave: molti posti erano già stati venduti per una crociera da Venezia ad Atene, ma lui non ha fatto una piega e ha rimborsato tutti gli ospiti che avevano già pagato, incluso il costo dei biglietti aerei. Più di 600.000 dollari spesi, escludendo il noleggio della nave.

 

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