Arti e mestieri

Perito Navale

 

Quella del Perito Navale è una professione storica che trova la sua applicazione in moltissimi campi grazie a una formazione polivalente e tecnica che lo rende capace di intervenire sia nelle controversie legali che nella determinazione dello stato d'uso di un'imbarcazione.
Esperto di progettazione, costruzione e riparazione di navi, scafi e galleggianti il perito navale, nello specifico, si occupa di:

  • Perizie su imbarcazioni usate: i contratti di compravendita sono quasi sempre supportati da una perizia sull'imbarcazione che ha lo scopo di certificare l'esistenza o l'assenza di danni strutturali all'imbarcazione. Il perito certifica inoltre lo stato di conservazione e manutenzione della barca.

  • Perizie su imbarcazioni nuove: riservata all'esecuzione di lavori custom o alla realizzazione di grandi imbarcazioni, questo tipo di perizia serve a validare i capitolati e a verificare gli stati avanzamenti delle realizzazioni

  • Perizie di stima: servono per determinare il valore dell'imbarcazione ai fini di un finanziamento o di un'assicurazione.

  • Perizie su danni: in caso di sinistri.

  • Perizie legali: ai fini della quantificazione in ambito di contenzioso.

  • CTU: Sono i periti accreditati in tribunale come Consulenti Tecnici d'Ufficio.

Il perito navale ha una conoscenza eterogenea e versatile con competenze trasversali in campo di gestione e organizzazione aziendale e trova impiego anche nella carpenteria industriale.
Le sue competenze tecniche sui natanti e la loro struttura fa sì che egli si intenda anche di statica e dinamica della nave, delle materie utilizzate per la fabbricazione, delle tecnologie necessarie alla costruzione e alla generale gestione dei cantieri navali.

Sono sempre di più gli armatori che si rivolgono al perito navale soprattutto per l'acquisto di una nuova imbarcazione, in quanto le valutazioni e le stime tecniche erogate da un tecnico specializzato permettono di fare degli acquisti in trasparenza e sicurezza, evitando spiacevoli inconvenienti.
Generalmente le perizie navali vengono effettuate su scafi tirati a secco per facilitare l'accertamento tecnico delle strutture ed eventuali danni o malfunzionamenti.
Le valutazioni vengono eseguite sulla struttura e sulle appendici delle navi come bulbo, timoni, elica, ma anche sulle parti nascoste dei natanti come rivestimenti, mobilio, paglioli ed arredi.

Per diventare perito navale occorre innanzitutto possedere un titolo di studio tecnico come il diploma nautico, la laurea in ingegneria o in architettura ad indirizzo navale, sebbene la regolamentazione cambi da provincia a provincia. Successivamente per iscriversi agli Albi Camerali dei Periti e degli Esperti, dovrà sostenere un esame, superato il quale avrà accesso ai vari Albi o Collegi.

Il perito navale è una figura altamente specializzata e specifica, al tempo stesso, dell'ambito nautico e ciò rende la sua posizione molto ricercata e apprezzata.