Arti e mestieri

Il Maestro D'ascia, Il Falegname Della Nautica

 

Una professione tanto antica quanto nobile e preziosa, risalente ai tempi in cui le barche venivano costruite prevalentemente in legno. Il maestro d'ascia sagoma e adatta il ceppo di legno con l'ascia per adattarlo a quella che sarà poi la sua forma definitiva.

Il mestiere del maestro d’ascia e’ riconosciuto nello stesso codice della navigazione (art. 117), insieme agli ingegneri navali e ai costruttori navali, come facente parte del personale tecnico delle costruzioni navali.  L’articolo 280 del Regolamento per l'esecuzione del Codice della navigazione ne disciplina i requisiti, in questi termini: l’aspirante Maestro d'ascia deve “avere lavorato per almeno trentasei mesi, come allievo maestro d'ascia, in un cantiere o in uno stabilimento di costruzioni navali; tale tirocinio si comprova con la dichiarazione fatta innanzi l' autorità marittima mercantile da coloro sotto la direzione dei quali fu compiuto; avere sostenuto con esito favorevole un esame secondo i programmi stabiliti dal ministro dei trasporti e della navigazione”. Sempre il Regolamento per l'esecuzione del Codice della navigazione stabilisce che il maestro d’ascia puó "costruire e riparare navi e galleggianti in legno di stazza lorda non superiore alle 150 tonnellate".

Nonostante la straordinaria preparazione tecnica e la maestria necessarie per svolgere il mestiere di mastro d’ascia, i loro servizi sono sempre meno richiesti man mano che si afferma l’uso di materiali diversi dal legno nella grande produzione di scafi per imbarcazioni e navi. In alcune zone d’Italia questi artigiani lavorano ancora alla riparazione e alla costruzione di barche in legno, restaurando barche gia’ esistenti o in sempre piu’ rare occasioni costruendo imbarcazioni tipo gozzi con armi a vela latina. Queste barche, utilizzate in passato per il trasporto di merci varie in tutto il Mediterraneo, vengono oggi costruite da armatori appassionati che tengono in vita questa antica tradizione marinara organizzando regate per sole vele latine, delle quali la piú rinomata è il “Trofeo Challenge Presidente della Repubblica" che si corre ogni anno a Stintino alla fine di agosto.

Sono ancora oggi presenti cantieri che utilizzano il legno per costruire imbarcazioni di alta qualita’, e i mastri d’ascia sono richiesti per occuparsi delle operazioni piu’ delicate della costruzione e della manutenzione di questi scafi.

Di seguito un elenco di alcune delle molteplici applicazioni pratiche di questa professione:

  • Ponti in teak
  • Carteggiature e ripristino calafataggio
  • Realizzazione o sostituzione di strutture e supporti
  • Realizzazione di passamani, carabottini, passerelle
  • Manutenzione dell’arredamento interno
  • Verniciature, coppali e trattamenti a base oleosa o cera
  • Costruzione o modifiche al mobilio interno

 



Il maestro d'ascia Pietro Ricci racconta questo nobile lavoro, attraverso la sua esperienza | Le Grazie, La Spezia (Video dal canale di Adriano Migliaro)